ROMA – Il Piemonte torna al voto. Il Consiglio di Stato ha infatti respinto il ricorso presentato dal governatore Roberto Cota contro la sentenza del Tar che ha annullato le regionali 2010 e confermato la sentenza di primo grado.
L’esito delle consultazioni per rinnovare gli organi della Regione resta quindi annullato e si devono indire nuove elezioni.
Il pronunciamento del Consiglio di Stato sul ricorso Cota e la vicenda delle regionali 2010 in Piemonte, è una sentenza definitiva, che tiene conto anche dell’esame nel merito della causa. Seguiranno nel giro di 8-9 giorni le motivazioni più estese.
“Il Consiglio di Stato – si legge infatti nel dispositivo finale dell’ordinanza – in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), previa riunione degli appelli, respinge le istanze cautelari e mantiene ferma l’esecutività della sentenza appellata. Si riserva di depositare la sentenza di definizione della intera controversia ai sensi dell’art. 60 del codice del processo amministrativo”.
Una decisione che deriva anche dalla constatazione che “i difensori di tutte le parti presenti hanno manifestato il loro auspicio che la sentenza sia resa in tempi rapidi”, “hanno aderito alla possibilità di definire la controversia con una sentenza in forma semplificata” e soprattutto che”la controversia riguarda la materia elettorale, che è disciplinata da speciali procedure acceleratorie, in considerazione della necessità di definire rapidamente quali siano le Autorità titolari di poteri pubblici nell’assetto costituzionale”.
I commenti sono chiusi.