Pier Silvio Berlusconi: “Che paura quando ho visto mio padre insanguinato”

Pubblicato il 21 Dicembre 2009 - 10:12 OLTRE 6 MESI FA

piersilvio_berlusconi«Ho avuto paura quando l’ho visto in tv»: Pier Silvio Berlusconi, figlio del presidente del Consiglio e vicepresidente Mediaset, racconta in un’intervista al Corriere della Sera la propria angoscia dopo l’aggressione subita dal padre.

«Quando in tv domenica ho visto mio padre con il volto insanguinato a Studio Aperto ho avuto davvero pausa», ricorda Pier Silvio sostenendo che «l’aggressione è figlia di un clima politico deprecabile che è sotto gli occhi di tutti e che spero contribuisca a rendere meno drammatico».

Nell’intervista il vicepresidente Mediaset parla diffusamente dell’operazione “spagnola” che porterà la società ad essere la prima in Europa nel campo delle tv commerciali: si tratta dell’acquisto della rete tv Cuatro dal gruppo Prisa e l’ingresso nella tv satellitare Digital Plus accanto a Telefonica.

Pier Silvio Berlusconi commenta poi il tetto agli spot sulle tv a pagamento, una misura che non ritiene una mano del governo a favore di Mediaset: «Non credo proprio. Oggi ci tocca marginalmente visto che per scelta in Premium inseriamo poca pubblicità, ma un domani sarà un freno anche per noi. Se il governo voleva darci una mano allora poteva togliere del tutto la pubblicità alla rete pubblica, come hanno fatto Zapatero e Sarkozy. Ma è evidente che fare una cosa del genere alla Rai, che è una delle aziende culturali migliori in Europa, sarebbe creare un danno enorme al Paese».

Il figlio del premier conclude: «Perchè non si smette di leggere ogni nostra azione alla luce del conflitto di interessi? Credo che Mediaset se ne sia conquistato il diritto. Mi piacerebbe che il Paese non dico ci aiuti ma avesse consapevolezza, a cominciare dalle istituzioni politiche ed economiche fino a Confindustria. Non per riconoscerci meriti ma per un minimo di orgoglio nazionale».