Tra polenta e coda alla vaccinara, tra un Frascati e un Lambrusco pace fatta tra Alemanno e Bossi

Pubblicato il 6 Ottobre 2010 - 13:15 OLTRE 6 MESI FA

‘Roma la sinistra l’ha rovinata’ ha risposto il ‘Popolo di Roma’ a chi contestava il sindaco Alemanno. ‘La Lega è per la legalità’ scandivano i militanti padani. Ad un certo punto, c’è stato un confronto diretto tra romani e leghisti, giunti dal Nord: ‘Al governo ce state voi, ve li state a magna’ voi i soldi. Siete dei maiali’ hanno urlato”, hanno urlato alcuni romani. Dall’altra parte hanno risposto: ‘Siamo venuti perché c’era una festa, siamo in pace, non contestiamo nessuno. Roma ladrona? Adesso che ci siamo noi, lo è un po’ meno, ma ci sono da mettere a posto le cose’.

Non mancano le proteste. Per dire no ad un pranzo organizzato con ”chi offende Roma” e da ”un sindaco vassallo” il Movimento per Roma di Michele Baldi, ex capogruppo di Forza Italia durante la precedente giunta comunale, ha organizzato una protesta davanti a piazza Colonna. Circa un centinaio di rappresentanti si sono fermati davanti alla galleria Alberto Sordi proprio perché le forze dell’ordine gli hanno impedito di attraversare la strada per raggiungere piazza Montecitorio.

Il sit-in, pacifico, si è animato solo per qualche secondo quando dall’altra parte della strada, è passato un gruppo di persone con qualche bandiera della Lega Nord. Solo un momento di agitazione ma nessun contatto tra i due gruppi e, in particolare, il Movimento per Roma ha ribadito alle forze dell’ordine di voler fare una protesta pacifica. Armati solo di fischietti vogliono ribadire, per voce di Baldi, ”che si tratta di un pranzo organizzato con chi ha insultato e insulta Roma ed è nemico di Roma da un sindaco vassallo preoccupato solo di fare affari”.

Pd-Idv: dalla porcata alla porchetta. Non sono mancate le critiche anche dalle opposizioni. ”Dalla porcata alla porchetta” è uno degli slogan esposti da un gruppo di militanti del Pd che criticano il ‘pranzo’. Un gruppo di persone ‘armato’ di chitarra sta cantando stornelli romaneschi sotto uno striscione su cui è scritto: ”Le fregature arrivano dopo ‘sta tavolata”’. In piazza davanti all’edificio che ospita la Camera c’è anche una delegazione dell’Idv, guidata dal senatore Pedica: espongono un gruppo di cartelli contro ‘Il pranzo della vergogna”.

Contestazione in piazza Montecitorio per il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. ”Ti sei venduto Roma”, ”Vergogna”, ”Fascista”, ”Buffone”. A pronunciare questi slogan sono stati alcuni militanti del Pd, che sono in piazza da questa mattina. Il ministro è stato accompagnato via dagli uomini della sicurezza, che hanno tenuto distanti i contestatori. Ma loro accusano: ”è stato lui a venirci contro dicendo che siamo vergognosi”. Protagonista dell’episodio, tra gli altri, il consigliere comunale del Pd in Campidoglio Paolo Masini. ”Gli abbiamo dato un volantino – racconta Elena Improta, membro dell’assemblea regionale democratica – e gli abbiamo detto che lui, avendo origini del sud, poteva capirci. Ma lui ha detto ‘no, nun ve capisco’, e ci ha fatto marameo. A quel punto abbiamo iniziato a urlargli ‘buffone”’.