ROMA – La giornalista inviata della trasmissione “Mi manda Raitre”, al Tempio di Adriano per la kermesse per i primi 18 mesi di governo regionale di Renata Polverini, ha provato a “coinvolgere” la presidente del Lazio Renata Polverini sulla vicenda della Tbc al Gemelli, chiedendole “perché non viene in trasmissione a parlare con le famiglie dei bambini coinvolti”, dato che lo staff ha rifiutato gli inviti in tv.
Ma la Polverini e la sua scorta non sono stati molto tenere con la giornalista, trattata in modo ruvido. Prima lei, poi il suo operatore, sono stati infatti tenuti a distanza dalla scorta della governatrice, anche alla fine della kermesse. “Lei non può interrompere una manifestazione, è maleducazione – afferma un uomo riferendosi all’inviata – lei non dovrebbe fare la provocatrice, ma la giornalista, se è capace di farla”.