Pontida, Zaia: 'Assemblea dei soci'

VERONA, 17 GIU – Il presidente del Veneto Luca Zaia ha puntato il dito sull'aspetto mediatico del raduno che la Lega organizza domenica prossima a Pontida.
''E' la consueta nostra assemblea dei soci – ha osservato Zaia, poco dopo avere salutato il Presidente della Repubblica al termine delle cerimonie per i 150 anni dell'Unita' d'Italia organizzate all'Arsenale di Verona -; i soci sono i nostri attivisti ed e' giusto che ci sia un momento di confronto''.
Ai giornalisti che gli chiedevano come mai dal Carroccio e' filtrata l'ipotesi che a parlare quest'anno possa essere solo Bossi, Zaia ha risposto ricordando che ''Bossi e' il leader incontrastato. Pontida ogni anno e' l'occasione per fare un bilancio, un'operazione che facciamo sia nei momenti postivi che negativi. E servira' da riassunto anche all'attivita' governativa fatta dai nostri ministri che e' sotto gli occhi di tutti''. Il presidente del Veneto ha comunque ribadito che ''a Pontida in fatto di discorsi dal palco non c'e' ancora nulla di deciso. Non mi sono mai occupato di tutta l'organizzazione e sara' Bossi a decidere''. Sulla frase pronunciata ieri da Maroni secondo il quale Berlusconi dovra' ascoltare attentamente i discorsi di Pontida, Zaia ha detto di non aspettarsi novita' rispetto agli anni precedenti ''potra' comunque essere una buona rincorsa – ha concluso Zaia – per fare un grande salto verso un'accelerazione dell'agenda di governo, verso quelle riforme che noi tutti ci aspettiamo che sono quelle del completamento del federalismo di questo Stato e di dare un'ossatura piu' autonoma di competenza agli enti locali, ma e' anche la volonta' di avere una riforma fiscale e tributaria e di portare avanti tutte quelle strategie sulle quali ci siamo impegnati con gli italiani nel giugno del 2008''. Sulla situazione di governo Zaia ha declinato ogni risposta: ''sono situazioni – ha osservato – che non dovete chiedere a me perche' io mi occupo del Veneto''.