Porto di Genova-Savona e di La Spezia: nuovi presidenti, vengono dalla Regione Liguria

Porto di Genova-Savona e di La Spezia: nuovi presidenti, vengono dalla Regione Liguria
Porto di Genova-Savona e di La Spezia: nuovi presidenti, vengono dalla Regione Liguria. Nella foto: Paolo Emilio Signorini, presidente del Porto di Genova-Savona

Porto di Genova (e Savona), c’è il nuovo presidente: è Paolo Emilio Signorini, da un anno segretario generale della Regione Liguria, dopo essere stato dirigente generale del Ministero delle Infrastrutture. Signorini, che è nato a Genova nel 1963 (anno in cui imperava il genovese ministro dell’Interno Paolo Emilio Taviani) ha un ricco curriculum, fra due anni alla scuola di Legge della Università di Yale (Usa), Banca d’Italia, Palazzo Chigi e soprattutto il Ministero delle Infrastrutture. Il suo nome apparve sui giornali ai tempi della inchesta della magistratura di Firenze che portò in carcere, nel marzo del 2015, il suo super dirigente Ercole Incalza. Incalza è stato successivamente prosciolto dal giudice istruttore “per non avere commesso il fatto”. A suo tempo, Signorini era finito sui giornali per una vacanza pagatagli da un imprenditore, senza però conseguenze giudiziarie. Nell’occasione aveva sottolineato la propria indipendenza dal suo capo Incalza.

C’è un nuovo presidente anche per il Porto della Spezia, nella persona di Carla Roncallo, dal 2011 dirigente del settore Progetti, infrastrutture, viabilità, porti e logistica della Regione Liguria, dopo essere stata Capo del Compartimento Anas della Liguria.

Carla Roncallo si è occupata negli ultimi anni anche di porti, Signorini sembra non avere grande esperienza. Entrambi hanno profonde radici nel settore dei lavori pubblici.

Con più di 170 mila euro lordi di stipendio, Signorini è comparso terzo nella classifica del segretari regionali più pagati d’ Italia.

La designazione dei due nuovi presidenti è partita dal ministro Graziano Del Rio e è stata approvata alla unanimità dalla Giunta regionale della Liguria, presieduta da Giovanni Toti. Emilio Signorini sarà presidente della autorità portale di Genova e Savona, Carla Roncallo presiederà la autortà del Porto della Spezia, in cui verrà inglobata anche la gestione del porto di Marina di Carrara.

Subito dopo la designazione, è partito il tripudio di dichiarazioni. Il presidente della Regione Toti e l’assessore regionale ai Porti Edoardo Rixi hanno dichiarato:

 “Siamo molto soddisfatti e vogliamo fare le nostre congratulazioni a Signorini e Roncallo. Si tratta di due dirigenti regionali ed è un importante ed inequivocabile riconoscimento al nostro territorio e alla qualità del nostro apparato amministrativo”.

Raffaella Paita, capogruppo del Pd in Regione Liguria e spezzina di nascita, ha esultato, ma solo per la Roncallo:

“La proposta del Ministro Delrio di nominare Carla Roncallo presidente dell’Autorità portuale della Spezia, su cui la Regione ha dato il via libera, è una proposta eccellente. Roncallo è una persona con la quale ho avuto l’onore di collaborare a tanti progetti, anche nel territorio spezzino. E’ una donna di straordinarie competenze tecniche e dotata di una raffinatissima capacità di dialogo. Carla Roncallo, che è una servitrice dello Stato autonoma, sarà sicuramente interprete di un disegno di forte innovazione del porto e al tempo stesso di ricucitura di un dialogo istituzionale e con la comunità spezzina”.

L’accorpamento fra i porti della Spezia e di Marina di Carrara nell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale avrà effetto immediato. La fusione fra Genova e Savona che farà nascere l’Autorità di sistema del Mar ligure occidentale scatterà a gennaio 2017.

 

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