Primarie, elettori di destra al seggio per Renzi. Ma non riescono a votare
Primarie, elettori di destra al seggio per Renzi. Ma non riescono a votare
ROMA – Primarie centrosinistra, gli elettori di destra hanno davvero votato per Matteo Renzi? Molti giornali lo hanno scritto prima del voto, e continuano a ripeterlo anche dopo il voto. In realtà le cronache narrano che alcuni di loro si sono presentati ai seggi ma non sono riusciti a votare. Sicuramente molti, dagli ambienti del centrodestra, hanno espresso una certa simpatia per Renzi: primo fra tutti, Vittorio Feltri (editorialista di punta ed ex direttore del Giornale), che ha più detto e scritto quanto Renzi gli piaccia. Ma i giornali fanno anche altri esempi.
Scrive Repubblica: “Allora, dite e pensate quello che volete ma è ormai evidente che si deciderà il futuro presidente del consiglio e io allora vado a votare Matteo Renzi“. La dichiarazione di voto, pubblicata sul proprio profilo Facebook, è del leader de La Destra di Parma Priamo Bocchi.
Scrive il Corriere della Sera: “Ho votato per Renzi e l’ho fatto più per simpatia per l’uomo che per altro”, ha esternato su Facebook Francesco Gamurrini, ex assessore di An allo sport nella giunta di Arezzo.
Il Corriere poi aggiunge che anche due consiglieri comunali ex leghisti di Novi Ligure, Marco Bertoli e Giuseppe Dolcino, avrebbero voluto votare per Renzi, ma il loro voto è stato rifiutato.
Conclude il Corriere con le accuse lanciate in una delle regioni in cui Renzi ha preso più voti: nelle Marche Palmiro Ucchiello, segretario regionale del Pd, non ha esitato a dichiarare: «C’è una certa evidente presenza di elettori del centrodestra che vengono a votare a queste primarie. Mi hanno riportato che a Gabicce si è presentato chiedendo di votare il segretario del Pdl, ma alla fine non lo hanno fatto votare»
