Primarie Genova, Marco Doria: “Un segnale che mandiamo a Roma”

Pubblicato il 13 Febbraio 2012 - 09:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''C'e' una terza strada, tra l'antipolitica di Beppe Grillo e la voglia di lasciar perdere che emerge in settori della sinistra. E' la voglia di cambiare da dentro, e' la passione, l'entusiasmo della gente''. E' questo il ''segnale preciso'' che Marco Doria, vincitore delle primarie del centrosinistra di Genova, manda a Roma.

Intervistato da Repubblica, il candidato indipendente ma sostenuto da Sel che ieri a Genova ha battuto i due candidati del Pd per la corsa alle amministrative della prossima primavera sottolinea che ''il popolo di sinistra ha voglia di cambiare e non perde nessuna occasione''.

''Vinceremo la battaglia per conquistare Palazzo Tursi – spiega – insieme ai militanti e ai dirigenti del Pd, non contro di loro. Abbiamo firmato tutti e cinque un preciso impegno: i quattro sconfitti avrebbero appoggiato, con tutte le loro forze, il vincitore''.

Il denaro speso per la campagna? ''Meno della meta' di quello che avremmo potuto spendere. C'era un tetto di 20mila euro, ne abbiamo spesi meno di 10mila. Forse anche questo e' un segnale per Roma''.