Primarie Pd, i centenari al voto: Giorgio (103) in Sicilia e Anita (101) in Veneto

Corto circuito virtuoso: i centenari avranno votato per la giovane speranza progressista?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Febbraio 2023 - 14:09 OLTRE 6 MESI FA
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Foto Ansa

I centenari Anita e Giorgio, rispettivamente da Veneto e Sicilia, sono i più anziani tra gli elettori Pd che hanno votato alle primarie nelle quali s’è imposta la giovane Elly Schlein, la sfavorita del caso, o l’underdog, se stiamo al racconto di un’altra donna assurta ai vertici del potere politico. 

Primarie Pd, centenari al voto: Giorgio (103, Anita (101)

Il più anziano elettore alle primarie del Pd in Sicilia si chiama Giorgio Guzzetta, ha 103 anni, vive a Piana degli Albanesi, un paese di quasi 6 mila abitanti a 20 chilometri da Palermo.

Guzzetta è uno storico militante della sinistra e del vecchio Pci, un assiduo frequentatore della Casa del popolo.

Giorgio ricorda bene la strage di Portella della Ginestra

Ma è soprattutto uno dei pochi testimoni ancora in vita della strage di Portella della Ginestra del primo maggio 1947 quando la banda di Salvatore Giuliano sparò contro i contadini riuniti davanti al sasso Barbato per la festa del lavoro. Si contarono 11 morti e 27 feriti. Quel giorno a Portella c’era anche Guzzetta che riuscì a scampare alla tempesta di fuoco.

Di quell’eccidio ha mantenuto una lucida memoria e ne ne ha ricavato una forte carica politica. Fino a due anni fa guidava l’auto. Ieri si è presentato al seggio, accolto con calore dagli scrutatori. Non ha detto per chi ha votato. Ma la sua preferenza potrebbe essere stata decisiva. A Piana degli Albanesi ha vinto Elly Schlein con un solo voto di scarto su Stefano Bonaccini: 69 contro 68.

Anita sorride divertita con gli scrutatori

Si chiama Anita Artese, 101 anni, la più anziana votante alle primarie del Pd in Veneto. La signora Anita si è presentata ieri mattina nel circolo Piave Altobello, nella terraferma veneziana, e tra lo stupore degli addetti al voto ha declinato le proprie generalità, data di nascita nel 1922.

Quindi si è recata alla postazione, ha tracciato la sua preferenza, ed ha imbucato, sorridente, la sua scheda nell’urna, accettando di buon grado la foto ricordo con gli scrutatori.