Processo breve: per il Csm è “amnistia”, sì al documento

ROMA – A larga maggioranza il plenum del Csm (21 voti a favore) ha approvato il documento che definisce la prescrizione breve una ”sostanziale amnistia”. Hanno votato no i laici del Pdl, contestando che il Csm possa pronunciarsi su proposte di legge all’esame del Parlamento e senza richiesta del ministro della Giustizia. Non ha partecipato al voto il laico della Lega Matteo Brigandì per non avallare una procedura ”illegittima”.

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