Processo Breve, seduta notturna con ostruzionismo. Ordine del governo ai suoi: “State buoni”
ROMA – Stare calmi: è l’ordine di scuderia che i capigruppo di maggioranza hanno dato ai loro deputati alla Camera dove, nella serata di mercoledì 6 aprile, è in corso la seduta notturna sul processo breve.
Marco Reguzzoni e Fabrizio Cicchitto hanno un bel da fare nel chiedere ai colleghi di non rispondere a provocazioni, con l’obiettivo di incassare al più presto a Montecitorio il via libera sul provvedimento.
Intanto in Aula durante gli interventi dei deputati c’è chi si consola mangiando qualcosa di dolce, malgrado consumare cibi e bevande in Aula sia assolutamente proibito. Una deputata del Pdl ha fatto il giro dei banchi del suo gruppo distribuendo ai colleghi cioccolatini acquistati alla buvette.
Nel frattempo i deputati di opposizione stanno intervenendo a raffica sul primo emendamento a titolo personale, lasciando intatto il tempo a disposizione dei gruppi per intervenire. L’intenzione è chiaramente dilatoria, ma serve anche a far risultare sul verbale della seduta di oggi un certo numero di deputati che, come è avvenuto mercoledì mattina, possano intervenire giovedì, in apertura di seduta, per chiarimenti sul processo verbale.
Anche se stamani il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha chiarito che non permettetà più manovre ostruzionistiche sul processo verbale.
