Puglia, Vendola: "10 milioni per risanare cave dismesse"

BARI – Per il risanamento ed il riutilizzo ecosostenibile di aree estrattive dismesse la Regione Puglia ha previsto 'Il mondo che vorrei', un progetto che destina 10 milioni di euro al finanziamento di opere che interessano cave di esclusiva proprieta' pubblica. ''E' una delle cose piu' belle e innovative che abbiamo realizzato. Si tratta – ha spiegato il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola – di 10 milioni di euro spesi bene, per un lavoro di cura del territorio. Introduciamo dentro il nostro territorio, dopo esserci dotati degli strumenti conoscitivi e cartografici dello stato geo-morfologico, l'esperienza del recupero e del riuso di un circuito di cave che in alcune realta' rappresentano una cesura molto aspra del territorio''. ''Le cave – ha aggiunto Vendola – sono un pezzo di un'attivita' economica importante (la Puglia e' la seconda industria estrattiva nazionale) ma sono anche buchi pericolosi che dicono di un disamore nei confronti di un territorio, del suolo e del paesaggio. Vogliamo generalizzare questa attività di progettazione come una buona pratica delle amministrazioni locali per ricucire l'unita' e la bellezza del nostro territorio''.

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