ROMA – Un “folle gesto” compiuto da ignoti. Così il giornalista Claudio Sabelli Fioretti commenta gli 11 voti incassati alla prima elezione per il Quirinale:
“Anche stavolta, ignoriamo chi possa aver compiuto il folle gesto in mio favore per ben 11 volte, ma d’altra parte era nell’aria: me lo avevano chiesto l’Europa e il popolo italiano”.
Il conduttore del programma di radio2 “Un giorno da pecora” commenta scherzosamente gli undici voti ricevuti nella votazione per il presidente della Repubblica e poi aggiunge:
“Non mi esalto: la vera battaglia ci sarà nelle prossime ore, quando me la dovrò vedere con i veri candidati di Renzi e Berlusconi. E poi mica è detto che accetterò l’incarico!”