ROMA, 11 OTT – Inizialmente incredulo, Silvio Berlusconi ha accolto con un gesto di stizza il voto con cui è stato bocciato il primo articolo del rendiconto del bilancio dello Stato.
Inizialmente, il presidente del Consiglio era allibito, quasi incredulo, ed è rimasto fermo, senza parlare con i ministri Fitto e Prestigiacomo. Qualche secondo dopo, mentre dai banchi dell’opposizione si urlava ”dimissioni, dimissioni!”, gli si è avvicinato il capogruppo del Pdl Fabrizio Cicchitto con cui ha scambiato qualche fugace parola.
Quindi Berlusconi si è alzato e senza salutare nessuno di è diretto velocemente verso l’uscita dell’Aula. Sul suo percorso, seduto all’ultima sedia del banco del governo, c’era Giulio Tremonti. Berlusconi non lo ha degnato di uno sguardo: lo ha spostato, con un gesto che pareva di stizza, per poi uscire dall’Emiciclo scuotendo dei fogli che reggeva in mano.