Il “giallo” del ragazzo con il giubbotto marrone: è il figlio di un ex brigatista

Pubblicato il 16 Dicembre 2010 - 10:54 OLTRE 6 MESI FA

Nelle piazze delle manifestazioni, poliziotti e carabinieri in borghese hanno il compito di “monitorare” i manifestanti cercando di scongiurare pericolose degenerazioni.

Questo tipo di attività viene affidata agli specialisti della Digos e del Ros proprio per le loro capacità particolari di gestire anche le situazioni di massima criticità. Il Partito democratico ieri ha rilanciato la possibilità che tra quei giovani ci fossero veri e propri provocatori, appartenenti alle Forze dell’ordine travestiti da contestatori utili a far salire la tensione per poi far partire una forte repressione.

Questa circostanza perà viene smentita dagli stessi promotori della protesta:  Andrea Alzetta di Action che ammette come “la situazione sia sfuggita di mano anche a noi organizzatori perché in piazza c’erano ragazzini tra i 20 e i 25 anni e addirittura molto più piccoli, che hanno colto l’occasione per scatenare la propria rabbia. Ma se il Pd si inventa la presenza degli infiltrati vuol dire che non ha capito che cosa sta accadendo e soprattutto non conosce questa realtà giovanile, è distante dalle loro dinamiche e sta cercando un capro espiatorio”.

Nicola Tanzi, segretario del sindacato di polizia Sap, chiarisce che  “queste tecniche non sono più usate in ordine pubblico da almeno trent’anni e dunque ritengo si stia cercando di strumentalizzare la situazione, mentre sarebbe opportuno ricercare le radici di questo disagio e condannare con fermezza l’azione dei violenti”. Ancor più chiaro è Claudio Giardullo del Silp-Cgil, secondo il quale “l’arresto del manifestante vestito di beige dovrebbe mettere fine alle illazioni. Non c’è alcun elemento per parlare di infiltrati e credo che in casi come questi ci voglia estrema prudenza”.

Il ragazzo in beige a quanto sembra sarebbe il figlio minorenne di un ex brigatista. La polizia lo ha prima fermato e poi rilasciato per verificare la gravità delle azioni compiute. Ora però il ragazzo è stato arrestato.