
Rai, Foa bocciato in commissione vigilanza: Berlusconi rompe con Salvini (foto Ansa)

ROMA โ Berlusconi rompe con Salvini e boccia la nomina di Marcello Foa (ex giornalista del Giornale) per la presidenza della Rai. E Foa, senza lโappoggio di Forza Italia, viene respinto dalla commissione di Vigilanza.
Commissione di Vigilanza che si รจ riunita questa mattina . I voti favorevoli sono stati 22 (sotto il previsto quorum di 27), una la scheda bianca.
Come annunciato [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui โCronaca Oggi, App on Google Play] non hanno partecipato al voto, pur essendo presenti nellโaula della commissione, i parlamentari di Forza Italia (fatta eccezione per il presidente Alberto Barachini, che ha votato), del Partito Democratico e di Liberi e Uguali. A questo punto la nomina di Foa, dopo lโok a maggioranza di ieri nel cda Rai, non รจ efficace: la legge prevede infatti il parere vincolante della Vigilanza, a maggioranza di due terzi (quindi 27 voti su 40), per la ratifica definitiva.
Ora Foa potrebbe dimettersi, seguendo lโesempio dellโex Ragioniere generale dello Stato, Andrea Monorchio, che nel 2005, indicato presidente della tv pubblica e bocciato dalla Vigilanza, rinunciรฒ a tutti gli incarichi a Viale Mazzini. Ma potrebbe anche restare in cda, facendo leva sul ruolo di โconsigliere anzianoโ (a 55 anni รจ il piรน avanti in etร sui sette componenti del consiglio), contemplato dallo Statuto della Rai, ma giร contestato dallโopposizione, con Michele Anzaldi da Pd che lo definisce una โformula fumosaโ e ricorda che la legge โnon prevede supplenzeโ.
Il commento di Berlusconi e Forza Italia.
Sulle nomine Rai โmi aspettavo un comportamento normale nei rapporti fra alleati, o se preferisce un corretto rapporto maggioranza-opposizione. Il servizio pubblico non appartiene alla maggioranza o al governo, appartiene a tutti. Mi dispiace, ma non possiamo accettare questa forzaturaโ. Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, intervistato dal Mattino, ha ribadito il no al nome Marcello Foa come presidente della Tv di Stato, su cui oggi si รจ espressa la commissione di Vigilanza. Guardando al governo, Berlusconi si dice โmolto preoccupato per lโegemonia dei grillini sulla politica economica. Cosรฌ si rischia di far chiudere lโIlva, perdendo decine di migliaia di posti di lavoro nel Sud, di rinunciare alla Tap, mettendo a rischio la sicurezza energetica del Paese, di non realizzare lโAlta velocitร ferroviaria, aggravando lโisolamento dellโItalia rispetto alle grandi reti commerciali europee. Una forza politica di centro-destra โ sottolinea lโex premier โ non puรฒ avallare politiche contro lโimpresa e il lavoro. Mi auguro che Salvini se ne renda presto contoโ. โIl cosiddetto decreto Dignitร , pervicacemente voluto da Di Maio, farร perdere ancora altri posti di lavoroโ e โnellโagenda del governo Conte il Mezzogiorno รจ scomparso, come era scomparso allโepoca dei governi del Pd. Il reddito di cittadinanza rimane una costosa illusione, la realtร sono i posti di lavoro dellโIlva che rischiano di scomparireโ, prosegue Berlusconi. โLe confuse politiche di sinistra dei Cinque Stelle sono il contrario di quello che si attendevano gli elettori del centro-destra. Gli elettori โ รจ lโavvertimento alla Lega โ se ne stanno giร accorgendoโ.
โAltro che asse tra Pd e Fi sulla Rai, lโunico asse di cui siamo profondamente rammaricati รจ quello che si รจ creato in violazione della volontร popolare โ e nello specifico in violazione dello spirito della legge sulla Rai โ tra Lega e M5Sโ. Lo affermano le capigruppo di Forza Italia di Camera e Senato, Mariastella Gelmini e Anna Maria Bernini aggiungendo che si tratta di โun asse che al governo sta provocando gravissimi danni al Paeseโ.