ROMA – Il ministro del tesoro Tria ha proposto al cdm il nome di Fabrizio Salini come amministratore delegato Rai e Marcello Foa come consigliere di amministrazione. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Quest’ultimo sarà votato dalla commissione di Vigilanza per la carica di presidente dell’azienda radiotelevisiva. Questo l’iter istituzionale dell’accordo raggiunto da Lega e M5S, azionisti di maggioranza del governo in carica.
La fumata bianca giunge dopo un lungo tira e molla in maggioranza. Mentre ancora stamattina Salvini negava di aver speso più di 20 minuti per sbrogliare la matassa delle nomine, Di Maio salutava orgoglioso l’inizio di “una rivoluzione culturale”. Con le due figure più importanti si completa dunque l’organigramma del prossimo consiglio di amministrazione Rai.
Oltre a Salini e Foa, ne fanno parte, i quattro consiglieri eletti dal Parlamento Igor De Biasio, espresso dalla Lega, Rita Borioni, indicata dal Pd, Beatrice Coletti, candidata da M5S dopo essere stata la più votata sulla piattaforma Rousseau, Gianpaolo Rossi, designato da Forza Italia. Il quinto consigliere, per la prima volta votato dai dipendenti Rai, è il tecnico di produzione Riccardo Laganà, 43 anni, fondatore di IndigneRai.