Assicurazione auto maggiorate per “rischio nazionalità”. Ovvero: sei italiano? Paghi un tot. Sei romeno, albanese, marocchino? Paghi di più, perché la compagnia di assicurazione ti conteggia il “rischio etnia”. Non tutte le compagnie lo fanno e non sempre ma, secondo quanto rivela un’inchiesta del quotidiano “La Repubblica”, ci sono diverse assicurazioni che fanno un distinguo sui prezzi a seconda della nazionalità.
E non su tutte le nazionalità. Su Repubblica si legge che il preventivo di alcune assicurazioni è uguale per clienti italiani, statunitensi, francesi, tedeschi. Viene maggiorato, invece, per quelli marocchini, romeni, albanesi, ecc. Una maggiorazione che può arrivare anche a 300 euro di più sul costo del premio annuale.
Anche sulla legittimità di queste “tariffe differenziate” c’è discordanza di vedute. L’Ania, Associazione nazionale tra le assicurazioni e l’Isvap, organo di vigilanza delle compagnie assicurative, , non si esprimono sull’argomento. Ivano Daelli di Altroconsumo, invece, dice a Repubblica: “In base alla liberalizzazione del ’94 ogni compagnia ha diritto di applicare proprie tariffe, depositandole all’Isvap. La compagnia dunque può anche tariffare in modo diverso in base a una nazionalità, considerandola a maggior rischio. Il cliente deve allora affidarsi alla libera concorrenza”.
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