Redditometro, da oggi i nuovi controlli: si parte dai conti del 2009

Redditometro, da oggi i nuovi controlli sugli ultimi 4 anni
Redditometro, da oggi i nuovi controlli sugli ultimi 4 anni

ROMA – Redditometro, il nuovo sistema di controlli dell’Agenzia delle entrate scatta oggi, lunedì 19 agosto. I primi redditi a venire controllati saranno quelli del 2009, che sono stati dichiarati nel 2010. Il Fisco incrocerà le informazioni di 128 banche dati degli ultimi 4 anni. Controlli più serrati, quindi, ma anche tolleranza del 20% e doppio contraddittorio per permettere ai contribuenti di giustificare eventuali incoerenze.

La bandiera rossa scatterà per i contribuenti che avranno uno scostamento superiore al 20% tra reddito dichiarato e reddito speso. In quei casi il ministero invierà un avviso. I contribuenti che lo riceveranno dovranno presentarsi all’Agenzia delle entrate per giustificare le spese che eccedono il reddito. Dovranno dimostrare che si tratta, per esempio, di risparmi degli anni precedenti o di prestiti o donazioni da parte di familiari. Potranno fornire nuove informazioni per correggere i dati dell’Agenzia delle entrate e dimostrare chi ha effettuato le spese o l’ammontare esatto, se risulta diverso. Per questo motivo, se si riceve un prestito, anche da un amico o da un parente stretto, il consiglio è di fare una scrittura privata. Meglio ancora se i soldi arrivano attraverso un bonifico bancario.

Il Fisco non terrà in considerazione le medie Istat, ma soltanto i dati certi registrati dall’Anagrafe tributaria o nella dichiarazione dei redditi. Se le spiegazioni non convinceranno il ministero scatterà un secondo contraddittorio. Solo se Amministrazione e contribuente non riescono a trovare l’accordo verrà emesso un avviso formale di accertamento.

Le prime lettere potrebbero partire già lunedì 19 agosto.

 

 

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