Referendum, Cremaschi: Perdono le 'quattro B'

TORINO, 13 GIU – ''Perde la logica del profitto e del rifiuto della partecipazione e con essa perdono i quattro B: Berlusconi, Bombassei, Bonanni e Bossi, che si auguravano il fallimento del referendum. Adesso l'Italia e' cambiata e il popolo dei No Tav, insieme a tanti altri popoli, fara' sentire ancor di piu' le sue ragioni''. Lo afferma Giorgio Cremaschi, presidente del Comitato Centrale della Fiom, che festeggera' oggi in Val Susa, con il Comitato No Tav, l'esito del voto.

''E' uno dei modi migliori – osserva Cremaschi – per festeggiare un risultato elettorale che da' una svolta culturale e politica al Paese. Vince il popolo dei beni comuni, quello che e' contro le privatizzazioni per una societa' piu' giusta che corrisponde alla battaglia dei No Tav, che sono parte integrante di questo popolo''.

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