Referendum. Padoan diserta l’Eurogruppo: Mattarella ha già chiamato?

Referendum. Padoan diserta l'Eurogruppo: Mattarella ha già chiamato?
Referendum. Padoan diserta l’Eurogruppo: Mattarella ha già chiamato?

ROMA – Referendum. Padoan diserta l’Eurogruppo: Mattarella ha già chiamato? Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha cancellato il viaggio odierno a Bruxelles dove era atteso per la riunione dell’Eurogruppo. La conferma del portavoce del ministro alimenta le speculazioni sul fatto che possa essere proprio lui a ricevere l’incarico di formare un nuovo governo dopo la batosta referendaria che ha travolto Renzi e lo ha convinto a rassegnare le dimissioni un minuto dopo i risultati.

In effetti il ministro dell’Economia avrebbe dovuto stamattina partecipare alla riunione dei ministri delle finanze della Ue: oggetto ufficiale dell’incontro l’esame della legge di bilancio italiana, rinviato per motivi di opportunità politica e in attesa di verificare la tenuta dell’esecutivo. La Ue meditava riserve sulle poste di bilancio italiane ma aveva appoggiato lo sforzo riformistico dell’ormai ex presidente del Consiglio: insomma, da una parte perplessità sulla manovra per gli sforamenti sul deficit rivendicati da Renzi, dall’altra endorsement al Sì non solo per garantire la stabilità del suo governo. Intanto, dopo il balzo iniziale in avvio di giornata fino a 178 punti lo spread tra Btp e Bund torna a 169 punti. Il rendimento del titolo decennale italiano scende all’1,99%.

L’esito del voto influenzerà la discussione dell’Eurogruppo. Come, è difficile da dire. Sconfitto nel referendum, il premier Renzi ha preannunciato questa notte le proprie dimissioni. I ministri delle Finanze vorranno usare la mano leggera, in un contesto politico e finanziario instabile? O piuttosto, ora che il voto è alle spalle, essere esigenti sulla necessità di ridurre il deficit pubblico, mentre la situazione economica italiana è ormai considerata una minaccia per il futuro della zona euro? (Beda Romano, Il Sole 24 Ore)

Gestione cookie