Referendum, Pd: 30 milioni di pernacchie contro i bari del nucleare

– ROMA, 13 GIU – ''Quasi 30 milioni di pernacchie zittiscono i bari del nucleare in salsa italiana. E che sia l'ultima volta che si tenta di imporre agli italiani questa fonte energetica pericolosa e antieconomica''. Lo dichiarano i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante. ''Adieu nucleare – proseguono – gli italiani con grande responsabilita' e cognizione di causa, oltre ad aver salvaguardato il bene comune dell'acqua, hanno mandato a monte il progetto Berlusconi – Sarkozy di riportare, manu militari, le centrali atomiche nel nostro Paese. Con buona pace degli ultras dell'atomo, dei medici che dormirebbero con le scorie sotto al letto, degli ex ambientalisti nuclearisti e dell'Enel, l'Italia e' il primo paese del continente ad aver fatta propria quell'opzione zero che l'Europa prospetta come soluzione del futuro e su cui si e' incamminata anche la Germania''. ''Ora – proseguono – occorre accelerare al massimo con un piano energetico basato sull'efficienza e sulle energie rinnovabili: Berlusconi – concludono i senatori – ricordandone solo oggi l'importanza, dimostra di essere ormai in diacronia col Paese e alle prese con una inesorabile parabola discendente''..

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