Referendum, Pittella: Tra premier e Paese fossato incolmabile

ROMA – ''Tra Berlusconi e gli italiani si e' creato ormai un fossato incolmabile, il paese e' stremato e chiede di voltare pagina''. Cosi' Gianni Pittella della direzione del Partito democratico commenta i risultati dei quattro referendum.

''Le ragioni di questo distacco, certificato dalla valanga democratica delle ultime consultazioni elettorali, sono evidenti e sono tutte riconducibili alla figura del Presidente del Consiglio – spiega Pittella – nessuna delle riforme da lui promesse a piu' riprese in questi 18 anni sono state realizzate, la tanto sbandierata rivoluzione liberale non c'e' stata, l'unica preoccupazione di questa maggioranza parlamentare e' stata produrre a getto continuo legislazione speciale per difendere gli interessi personali del premier e permettergli di sfuggire alla giustizia, mettendo le istituzioni l'una contro l'altra e ignorando i problemi del paese''.

''Per il bene dell'Italia Berlusconi faccia un atto di responsabilita' e si metta da parte – conclude l'europarlamentare del Pd – si vari un governo di decantazione affidato a una serie di personalita' di maggior spicco del mondo della politica e dell'economia che affrontino le riforme piu' urgenti e si torni poi al voto''.

Gestione cookie