ROMA – Caricare di significato politico i referendum per Matteo Renzi "è stato un errore" perché si offre a Silvio Berlusconi la possibilità di una rivincita.
E' quanto sostiene il sindaco di Firenze, intervistato dalla Stampa. Il primo cittadino ipotizza che se il quorum non venisse raggiunto, Berlusconi ''potrà dire di avere pareggiato i conti con le amministrative – afferma Renzi – e se invece ce la si farà, alzi le mani chi crede che il premier si dimettera' davvero''.
Renzi, poi, fa un richiamo al Pd per ''capire se, per caso, noi non si sta cambiando linea su questioni importanti''.
''Quando siamo stati al governo abbiamo avuto posizioni giustamente assai liberalizzatrici – precisa Renzi – . Ora chiediamo di votare il sì al quesito numero due sull'acqua''.
''Vorrei ricordare – aggiunge – che la norma la introdusse nel 2006 il governo Prodi: con un provvedimento firmato dall' allora ministro Di Pietro''.
Inoltre, il sindaco fiorentino consiglia di non disperdere il positivo risultato delle amministrative smettendo di ''continuare ad inseguire il Terzo Polo'' e affermando che ''le primarie sono insostituibili e devono essere libere''.