ROMA – Per il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani la Lega ''sbaglia a interpretare il risultato del referendum come una sberla politica''.
Perche' se e' vero che ''si e' raggiunto il quorum grazie anche agli elettori del Pdl'', allo stesso modo ''sono andati a votare anche i loro elettori e i loro amministratori''. Lo dice, in una intervista alla Stampa, il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani, sottolineando che ''il referendum ha intercettato un moto trasversale ai partiti'' e ''per questo e' necessario fare scelte chiare per ripartire''.
Peraltro, come spiega anche in una intervista a Repubblica, almeno sul nucleare ''il risultato conferma la linea che il governo aveva gia' fatto propria'' prima con la moratoria, poi con l'abrogazione definitiva della legge sulla ripresa della strategia nucleare. E la vittoria dei si' spinge anche ''ad accelerare sulle rinnovabili''.
Ora ''dobbiamo affrontare il malessere, la crisi di consensi con risposte di governo e sul modo di fare politica''. E alla Lega ''dico che bisogna ritrovare l'orgoglio di appartenenza al centrodestra, perche' anche loro ne fanno parte''. E poi pensare alle riforme, e in particolare a ''calibrare bene la nuova riforma fiscale''.