Referendum surreale: risiedi in Nepal? Devi votare in Italia

Pubblicato il 10 Giugno 2011 - 16:15 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Non saranno tanti, ma la risposta ufficiale che hanno ricevuto, è quantomeno singolare. Gli italiani residenti in Nepal, infatti, a differenza degli altri “normalmente” all’estero, se vorranno votare per il referendum, avranno una sola e semplice opzione: prendere un aereo ed arrivare in Italia entro la chiusura delle urne.

Opzione “comoda” e percorribile visto che, in rigorosa linea d’aria, la distanza tra Roma e Kathmandu è appena di 6643 km, che diventano oltre 9500 se uno decide di fare la tratta in macchina (passando per Pakistan, Afghanistan, Iran e Iraq. Un percorso tranquillo). Una rapida occhiata su internet suggerisce che prenotando attorno alle 15:30 di venerdì si può volare fino a Roma per “appena” 831 euro.

Nel documento del consolato generale italiano di Kolkata, pubblicato da Alessandro Gilioli sul blog “Piovono Rane” dell’Espresso, arriva una risposta tranquillizzante: “Se volate in economy lo Stato vi rimborsa il 75%” del bigletto. Quindi, a occhio, oltre alle ore di volo, mettere un voto per un nepalese-italiano costerà poco più di 50 euro a scheda. Un dettaglio.

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