La Corte dei conti ha condannato il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti e l’ingegnere dell’Amministrazione comunale, Giuseppe Granata, al pagamento di 1.300.000 euro in relazione all’acquisto avvenuto nel 2003, da parte del Comune, della fabbrica dismessa “Italcitrus” destinata a diventare un centro di produzione Rai. Il sindaco di Reggio però non ci sta e accusa: «Desta perplessità che facesse parte del collegio, nella qualità di relatore, Angelo Buscema, dal 2005 consulente giuridico della Giunta presieduta da Agazio Loiero».
La vicenda della Italcitrus, era stata già sollevata durante la campagna elettorale del 2007 dal candidato sindaco concorrente di Scopelliti, Eduardo Lamberti Castronuovo che ne fece una sorta di cavallo di battaglia elettorale. L’organo di giustizia è pervenuto alla sentenza di primo grado ed ha individuato la spesa totale: 2,5 milioni di euro, cifra doppia rispetto alla valutazione del bene.
Il Comune aveva valutato e comprato la fabbrica per 2,5 milioni, ma secondo un perito del Tribunale di Reggio l’immobile ne vale solo 1,14. Da qui il danno e la condanna: la sentenza è stata firmata dal giudice calabrese Angelo Buscema che da quattro anni e mezzo è uno dei consulenti giuridici del governatore calabrese Loiero e che, per questo incarico, incassa ogni anno un compenso lordo pari a 86.976 euro, come risulta dal sito internet della Regione.