La presidente dei senatori del Partito Democratico Anna Finocchiaro definisce “inconcepibile” l’ipotesi decreto legge per risolvere la caotica situazione delle liste non ammesse alle prossime elezioni Regionali. “Un decreto del governo è inconcepibile” ha detto la Finocchiaro aggiungendo che “di tempi per le leggi non mi pare che ce ne siano”.
Per la presidente dei senatori del Pd il problema delle liste elettorali va risolto seguendo “le procedure che si fanno ordinariamente in questi casi”, e cioé rivolgendosi a Tribunale, Corte d’Appello, Tar e Consiglio di Stato.
Intervistata dal quotidiano La Repubblica, la Finocchiaro ammette di essere “molto preoccupata”, ma esclude che l’opposizione vada in soccorso della maggioranza: “Loro lo avrebbero fatto? La responsabilità c’é quando c’é un senso di responsabilità condiviso e reciproco, non quando a trionfare sono sempre e soltanto la prepotenza, l’arroganza e lo stravolgimento delle regole”.
Un decreto legge “interverrebbe ancora una volta a correggere un provvedimento dell’autorità giudiziaria”, afferma la senatrice. “In questi giorni ho sentito parlare di nuovo di complotto della magistratura. Anche questo è il segnale dell’assenza di responsabilità del governo e della maggioranza”.
Il “pasticcio” delle liste, prosegue Finocchiaro, dimostra “una straordinaria superficialità, probabilmente dovuta a questa sorta di senso di onnipotenza che ormai assiste il Pdl. Oppure dentro il Pdl si sta consumando una guerra tanto sotterranea quanto cruenta”. Berlusconi, conclude, “dovrebbe essere allarmato: sostiene che il suo consenso tra gli italiani é sempre stellare; cominci a pensare che non sia lo stesso nel suo partito”.