Regionali, Formigoni: “Sporgeremo denuncia contro ignoti”

Pubblicato il 4 Marzo 2010 - 19:18 OLTRE 6 MESI FA

Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni ha annunciato che verranno presentate denunce in merito a irregolarità che sarebbero state commesse dall’ufficio centrale regionale che ha accolto il ricorso dei radicali e contro chi avrebbe potuto manomettere le liste con le firme.

«Abbiamo riscontrato comportamenti dell’ufficio centrale regionale presso la corte d’appello di gravissima irregolarità», ha detto Formigoni in una conferenza stampa.

Formigoni ha ricordato che l’ufficio centrale regionale ha accolto le liste e il listino del centrodestra e «quindi, compiendo un’irregolarità, ha accolto il ricorso dei radicali che era improponibile ai sensi della legge».

Il presidente ha quindi spiegato che l’ufficio centrale ha dato agli esponenti della lista Bonino-Pannella «la disponibilità delle nostre liste lasciandole nelle loro mani per 12 ore. Dal punto di vista teorico avrebbero potuto compiere qualsiasi attività manipolatoria compresa la sottrazione dei documenti».

Formigoni ha quindi sottolineato che solo dopo il controllo fatto dai radicali l’ufficio centrale ha riscontrato le irregolarità nelle liste.

«Stiamo valutando le denunce da presentare alla procura della repubblica. Per ora abbiamo riscontrato violazioni di legge indiscutibili ma per ora possiamo dire che interverremo contro ignoti».

«Ciò che è certo – ha proseguito – è che siamo di fronte a una manovra organizzata e ordita da più soggetti per recare nocumento al centrodestra della Lombardia».

Formigoni ha affermato: «Non si può scippare la democrazia in questo modo. Le intrusioni riscontrate alle nostre liste non ci sono state per le altre.La legge è uguale per tutti e noi siamo garanti della legalità, non come queste opposizioni che si preparavano impunemente a trarre vantaggio da una nostra esclusione».

Formigoni è convinto che ci sia stata «una manovra ordita da soggetti ignoti al fine di danneggiare il centrodestra e di impedirne la presentazione» alle prossime elezioni regionali.

Lista Penati non può essere ammessa. Dal controllo effettuato dagli esponenti della lista Formigoni sulle firme a sostegno della candidatura di Filippo Penati alle prossime regionali, risulta che quest’ultima, secondo il presidente della Lombardia, «non può essere ammessa».