L’accordo con i centristi reggerà. Ne è convinta la candidata Pdl nel Lazio, Renata Polverini, anche le dichiarazioni non confortanti di Pier Ferdinando Casini. La candidata del Pdl in un’intervista alla “Stampa” precisa: «L’accordo con l’Udc c’é, è basato su idee precise e valori condivisi. Ed è un accordo firmato».
«E’ evidente – aggiunge Polverini – che l’Udc a livello nazionale è all’opposizione, lo era anche al momento dell’accordo sulla mia candidatura. Forse bisogna che entrambe le parti abbassino i toni, per impostare una campagna elettorale che permetta di conquistare queste istituzioni, nella regione Lazio come in altre».
L’attesa è concentrata sull’ufficio di presidenza del Pdl di mercoledì: «Aspettiamo e vediamo – dice Renata Polverini, fiduciosa che alla fine Casini non arriverà a presentare un candidato autonomo – Tutta la coalizione si può impegnare sulla politica per la famiglia».
«Bisogna mantenere la calma – ha poi ribadito la candidata del centrodestra a MattinoCinque – A livello nazionale l’Udc è all’opposizione e non è facile, secondo me, gestire alleanze diverse sui territori. Penso, però, che è possibile nel momento in cui gli accordi sono fatti su temi importanti; nel Lazio sicuramente l’accordo con l’Udc è importante non tanto in termini elettorali quanto in termini di contenuto e programma».
«Io in particolare ho sempre sposato temi molto vicini all’Udc anche nel mio impegno da sindacalista, ho sempre trovato l’Udc sulle mie proposte. Quindi penso che – ha concluso Polverini – sarà assolutamente possibile tenere questo accordo. Poi la gestione nazionale delle varie diversità degli accordi, chiaramente è un problema di gestione che riguarda l’Udc».