Regionali Puglia, Vendola: “L’inchiesta su Frisullo non mi danneggerà”

Secondo il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola l’arresto del suo ex vice Sandro Frisullo non influenzerà il voto. Il governatore lo ha detto in due interviste rilasciate a La Stampa e Repubblica.

Anzi, Vendola è convinto che l’inchiesta di Bari potrebbe rivelarsi un vantaggio nella competizione elettorale: «Io non ho inseguito i miei assessori proteggendoli dalle inchieste».

Invece, aggiunge Vendola, in questi casi «credo di aver agito con estrema durezza già a luglio del 2009. Non ho gridato al complotto e non ho messo la testa sotto la sabbia»: al primo «stormire di fronde», ricorda il governatore, candidato per il secondo mandato, «ho chiesto alla coalizione un’assunzione di responsabilità e abbiamo agito con grande rigore», smontando «il giocattolo della giunta».

Anche se «non bisogna prendere tutto per oro colato», perchè si parla comunque «di cose da verificare», Vendola ribadisce la fiducia per la magistratura, che «va rispettata nei giorni pari e nei giorni dispari». I magistrati, sottolinea, «non sono giocatori politici quando vogliono arrestare Fitto e professionisti indipendenti quando arrestano Frisullo».