Regionali Toscana, Giani (Pd): "Susanna Ceccardi al guinzaglio di Salvini". Ira centrodestra Regionali Toscana, Giani (Pd): "Susanna Ceccardi al guinzaglio di Salvini". Ira centrodestra

Regionali Toscana, Giani (Pd): “Susanna Ceccardi al guinzaglio di Salvini”. Ira del centrodestra

Susanna Ceccardi è “una candidata al guinzaglio di Salvini”. Eugenio Giani, presidente del consiglio regionale in Toscana e candidato governatore del centrosinistra, ha definito l’europarlamentare della Lega.

Parole che hanno fatto insorgere tutto il centrodestra che ha accusato a più riprese Giani di “becero sessismo”. In una intervista Giani sottolineava che per le regionali in Toscana il centrodestra “sta facendo una campagna elettorale fotocopia” a quella dell’Emilia Romagna, “dove il mio avversario è Salvini che si porta al guinzaglio la candidata”.

A prendere le difese di Ceccardi è lo stesso leader della Lega Matteo Salvini: “Forza Susanna, toscana coraggiosa, donna di carattere e bravissimo sindaco – scrive in un tweet – Gli attacchi del Pd sono medaglie al valore”.

Su Facebook la stessa Ceccardi scrive: “Non voglio fare la vittima, una certa sinistra griderebbe allo scandalo se un nostro esponente dicesse a una donna dello schieramento avversario che è buona soltanto a stare al guinzaglio come una cagna: si leverebbero le grida di indignazione a livello internazionale”.

Giani replica, via Facebook, di non accettare “lezioni da un partito fondato sul culto del maschio forte al comando che svilisce i propri candidati. Utilizzandoli per fini che non hanno niente a che vedere con i temi politici e amministrativi che interessano la Toscana”.

E sottolinea: “Sono centrali nei miei programmi i diritti delle donne, le politiche di genere, la creazione di una società che superi ogni pregiudizio, temi fondamentali per tutta la mia coalizione”.

Susanna Ceccardi, levata di scudi del centrodestra

Per la vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia Mara Carfagna, “Eugenio Giani che definisce Susanna Ceccardi una candidata al guinzaglio di Salvini, qualifica più lui che la sua avversaria”.

Da Forza Italia interviene anche Maria Stella Gelmini, capogruppo degli azzurri alla Camera: “Giani dovrebbe solo vergognarsi e chiedere umilmente scusa. Dispiace constatare il silenzio assordante di tanti esponenti di sinistra solitamente molto sensibili a questi temi”.

Per il deputato FdI Giovanni Donzelli la frase di Giani è “volgare, sessista, sprezzante del civile confronto democratico. Una donna di destra non può secondo lui essere libera”.

Duro anche il senatore (Fi) Maurizio Gasparri, secondo il quale Giani andrebbe “estromesso dalla competizione elettorale” per le sue affermazioni.

Tanti anche gli interventi dei parlamentari della Lega insieme a consiglieri regionali ed esponenti locali del Carroccio e del resto del centrodestra. (Fonte: Ansa).

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