Regione Lombardia: tutte le inchieste su Formigoni, i suoi assessori e i consiglieri

Roberto Formigoni, presidente dimissionario della Regione Lombardia (LaPresse)

MILANO – Regione Lombardia, tanti gli indagati: il presidente Roberto Formigoni, gli assessori della sua giunta, i consiglieri regionali, da Nicole Minetti passando Domenico Zambetti e l’ultimo in ordine di tempo, Marcello Raimondi. Ecco tutte le inchieste che hanno riguardato consiglieri o assessori dell’attuale legislatura della Regione Lombardia:

INCHIESTA TANGENTI SETTORE TURISTICO DEL LAGO DI COMO: arrestato il consigliere Gianluca Rinaldin (Pdl). L’8 ottobre scorso è stato condannato in primo grado a due anni e mezzo di reclusione per truffa e falso per rimborsi spese mai effettuate. Assolto invece da altre accuse di corruzione a truffa aggravata ai danni della Regione. (Febbraio 2008)

PROCESSO PER DIFFAMAZIONE DEI RADICALI: Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, è stato condannato a 900 euro di multa e al risarcimento di 110 mila euro per diffamazione a mezzo stampa per l’accusa ai Radicali di aver manipolato le firme raccolte a sostegno della sua lista per le regionali del 2010. (Ottobre 2010)

INCHIESTA RUBY: indagata la consigliera Nicole Minetti (Pdl) per violazione della legge Merlin sulla prostituzione e per aver indotto alla prostituzione la giovane marocchina Ruby in relazione ai festini nella residenza dell’ex premier Berlusconi ad Arcore. (Gennaio 2011)

INCHIESTA SU TIFO VIOLENTO TRA ULTRAS DELL’ATALANTA: indagato il consigliere Daniele Belotti (Lega Nord). (Febbraio 2011)

INCHIESTA SISTEMA SESTO: indagato l’ex vicepresidente del Consiglio regionale e consigliere in carica Filippo Penati (Pd, oggi al gruppo Misto) con l’accusa di corruzione e finanziamento illecito ai partiti, per il quale è stato chiesto il rinvio a giudizio. (Luglio 2011)

INCHIESTA PER DOSSIERAGGIO: indagato l’ex assessore Monica Rizzi (Lega) per trattamento illecito di dati protetti volto a favorire l’ascesa politica di Renzo Bossi. (Luglio 2011)

INCHIESTA SU UN TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI: arrestato vice presidente del Consiglio Franco Nicoli Cristiani, poi dimessosi dal consiglio, per corruzione. Nella sua abitazione furono trovati centomila euro in due buste, ritenuti una tangente. (Novembre 2011)

INCHIESTA CRAC SOCIETA’ PELLICANO: arrestato l’ ex assessore regionale e ex consigliere Massimo Ponzoni (Pdl) con l’accusa di corruzione, concussione e bancarotta. (Gennaio 2012)

INCHIESTA PER TANGENTI RELATIVE AGLI APPALTI SUL VERDE PUBBLICO: indagato il consigliere Angelo Giammario con l’ipotesi di corruzione e finanziamento illecito dei partiti. (Marzo 2012)

INCHIESTA SULL’USO DEI FONDI DELLA LEGA: indagato il consigliere Renzo Bossi (Lega, poi dimessosi) per appropriazione indebita. (Aprile 2012)

INCHIESTA CASO ALER (Azienda Lombarda Edilizia Residenziale): indagato l’assessore Romano La Russa per finanziamento illecito ai partiti. (Marzo 2012)

INCHIESTA PER TANGENTI NEL SETTORE EDILIZIO: indagato per corruzione il presidente del Consiglio regionale, poi dimessosi dall’incarico, Davide Boni (Lega) (Marzo 2012).

INCHIESTA SANITÀ LOMBARDA: indagato il presidente Roberto Formigoni (Pdl) riguardo presunte pressioni per delibere a favore della Fondazione Maugeri. (Giugno 2012)

INCHIESTA ‘NDRANGHETA: arrestato l’ex assessore Domenico Zambetti (Pdl): avrebbe pagato 200 mila euro a esponenti delle cosche per un pacchetto di 4 mila voti alle elezioni del 2011. (Ottobre 2012).

INCHIESTA COSTI POLITICA: indagati i consiglieri Davide Boni (Lega) e Massimo Buscemi (Pdl) oltre all’ex assessore ed ex consigliere Franco Nicoli Cristiani (Ottobre 2012).

INCHIESTA SU COMPAGNIA DELLE OPERE E DISCARICA NEL CREMONESE: indagato il consigliere Marcello Raimondi (Pdl), assessore all’Ambiente decaduto dall’incarico dopo l’azzeramento della giunta, per corruzione in relazione all’autorizzazione regionale concessa all’imprenditore Pierluca Locatelli per aprire una discarica di amianto.

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