Regione Puglia, taglio dei posti letto negli ospedali. Vendola: “Ricoverarsi è un modo per non pagare i ticket”

Pubblicato il 8 Luglio 2010 - 20:41 OLTRE 6 MESI FA

”Oggi abbiamo una mentalità per la quale ricoverarsi è anche un modo per non pagare i ticket sulla diagnostica. Abbiamo gli studi che ci dicono che è più facile ricoverarsi se si è poveri. Il ricovero è il riparo e i tassi di inappropriatezza dei ricoveri sono il primo indicatore di qualcosa che va profondamente corretto”. Così il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha commentato il piano di rientro sanitario della sua giunta, che porterà al taglio di 2.200 posti letto entro il 2012.

Vendola ha spiegato: ”E allora gli interventi nel territorio sono necessari perché la politica della salute non sia soltanto ospedalizzazione. Proprio perché l’ospedalizzazione è troppe volte una risposta sbagliata ed economicamente insostenibile”.

Il governatore ha aggiunto: ”Tagliare i posti letto, intervenire con una cura dimagrante drastica, è anche il frutto di una necessità e non di una scelta. Perché altrimenti il governo nazionale mette le mani nelle tasche nostre e ci impedisce già nei prossimi mesi di pagare gli stipendi agli operatori sanitari”.

Per Vendola ”viviamo un’epoca nella quale si immagina di affrontare le crisi economico-finanziarie riducendo i servizi e i diritti ai cittadini. Noi contrastiamo questa filosofia e tuttavia oggi non possiamo fare a meno di subire questa violenza contabile. Cercheremo di farlo aiutando la Puglia a cambiare in radice la propria cultura della salute e a mettere in campo quelle risposte che possono consentire di immaginare che l’ospedale è soltanto una estrema ratio: gli ospedali con risposte di alta qualificazione per problemi complessi di salute”.