Regione Sardegna avvia ricorso contro patto di stabilità: "E' incostituzionale"

CAGLIARI, 6 SET – La Giunta regionale della Sardegna ha deliberato il ricorso per la dichiarazione di illegittimita' costituzionale dell'art. 20 della prima manovra varata dal Governo nazionale, riguardante il patto di stabilita' interno. Ad annunciarlo e' il governatore Ugo Cappellacci.

''L'articolo in questione – spiega il presidente – contiene delle disposizioni in materia di classificazione degli enti territoriali in classi di merito sulla base di criteri che, oltre ad essere fortemente penalizzanti per la Sardegna, sono del tutto incongruenti con l'art. 8 dello Statuto speciale, modificato dalla legge n. 296 del 2006, e ledono pertanto gravemente l'autonomia della nostra Regione. Inoltre – aggiunge Cappellacci – violano l'art. 3 della Costituzione per i profili dell'indebita equiparazione tra situazioni diverse. L'art. 20 della manovra – prosegue il presidente – viola anche gli articoli 5, 116, 117 e 199 della Costituzione, che garantiscono l'autonomia della Regione, con particolare riferimento alla sua specialita' e alla sua autonomia finanziaria''.

Cappellacci si sofferma in particolare sul comma 5 in quanto l'apporto della Sardegna agli obiettivi di finanza pubblica nazionale viene equiparato a quello della altre autonomie speciali, nonostante il nuovo regime delle entrate regionali stabilito dalla nuova formulazione dell'art. 8 dello Statuto, dettata dalla necessita' di adeguare il regime delle entrate della Regione Sardegna al corretto assolvimento dei suoi compiti istituzionali.

''In altre parole – spiega il governatore -, lo Stato, dopo aver riconosciuto l'inadeguatezza delle risorse, non ha dato esecuzioni al nuovo regime, arrecando un ulteriore danno alla nostra Autonomia. Difendiamo la nostra specialita' – conclude il presidente – le nostre funzioni e le risorse per poterle esercitare''.

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