Renzi: “Il ponte sullo stretto di Messina si farà”

Matteo Renzi (Foto Lapresse)

ROMA – Il ponte sullo Stretto di Messina? “Certo che si farà”. Parola del presidente del Consiglio, Matteo Renzi. In un’intervista rilasciata a Bruno Vespa per il suo nuovo libro, “Donne d’Italia”. Il problema è solo “quando”, ha detto il premier, rispolverando così il progetto tanto caro ad un altro ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

Prima, infatti, dobbiamo “sistemare l’acqua di Messina, i depuratori e le bonifiche. Investiamo 2 miliardi nei prossimi cinque anni in Sicilia per le strade e le ferrovie. E poi faremo anche il ponte”.

“A Messina, dice ancora Renzi, abbiamo mandato l’esercito con le autobotti perché mancava l’acqua e le autorità locali non riuscivano a risolvere il problema. Ora, prima di discutere del ponte, sistemiamo l’acqua di Messina, i depuratori e le bonifiche. Investiamo 2 miliardi nei prossimi cinque anni in Sicilia per le strade e le ferrovie. E poi faremo anche il ponte, portando l’alta velocità finalmente anche in Sicilia e investendo su Reggio Calabria, che è una città chiave per il Sud. Dall’altra parte dobbiamo finire la Salerno-Reggio Calabria. Quando avremo chiuso questi dossier, sarà evidente che la storia, la tecnologia, l’ingegneria andranno nella direzione del ponte, che diventerà un altro bellissimo simbolo dell’Italia. Ora abbiamo le autobotti per Messina. Poi penseremo al resto. Con un’avvertenza. Noi, i soldi per la Sicilia, non li facciamo spendere ai soliti. Facciamo pulito. Abbiamo già iniziato, del resto. Non sono solito guardare dal buco della serratura delle intercettazioni. Ma scoprire che i dirigenti dell’Anas corrotti si dicono “Sbrighiamoci, perché Renzi qui vuole cambiare tutto” mi conferma in ciò che stiamo facendo con il nuovo presidente Armani. In certe strutture la rottamazione è ancora poco: occorre disintegrare e disinfettare”.

Solo poche settimane fa in Parlamento era passata una mozione del Nuovo centro-destra che impegnava il governo a realizzare il ponte per farci passare i treni. Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, aveva gioito per l’approvazione, ma il ministro delle infrastrutture, Graziano Delrio, aveva replicato seccamente che “non si tratta di una priorità”. Adesso le parole di Renzi rilanciano il progetto, di cui si parla ormai da anni.