Maurizio Landini: “Onesti non stanno con Renzi”. Poi smentisce, ma un video…

Renzi-sindacati, nuovo scontro. Landini: "Non ha consenso delle persone oneste"
Maurizio Landini (Foto Lapresse)

NAPOLI – “Renzi non ha il consenso delle persone oneste, di chi lavora e di chi cerca lavoro”. Anzi. “Mai pensato che Renzi non abbia il consenso degli onesti”: il leader della Fiom, Maurizio Landini, se la prende con il presidente del Consiglio ma poi smentisce se stesso. A testimoniare le sue parole, un video di Sky Tg24.

“Renzi non ha il consenso delle persone oneste, di chi lavora e di chi cerca lavoro. Da solo risponde solo ai poteri forti. Se vuole cambiare davvero questo paese nel modo giusto lo deve fare con noi e non contro di noi. Se lui vuole davvero confrontarsi c’è una richiesta che lavoratori e sindacati gli fanno, riapra un tavolo di trattativa vero, non metta fiducie”.

ha detto il sindacalista degli operai Cgil alla testa del corteo a Napoli in occasione dello sciopero dei metalmeccanici.

Poco dopo la rettifica:

“Mai pensato (come mi viene attribuito da alcuni mezzi di informazione) che Renzi non ha il consenso degli onesti, ho detto – e ribadisco – che il premier non ha il consenso della maggioranza delle persone che lavorano o che il lavoro lo cercano e che sono nella parte onesta del paese che paga le tasse”.

Sul “consenso degli onesti” c’è stata una pioggia di repliche a Landini.

Il primo è stato Matteo Orfini, presidente del Pd:

“Dire che il governo non ha il consenso delle persone oneste offende milioni di lavoratori che nel Pd credono. Spiace che a farlo sia un sindacalista”.

Poco dopo è il presidente di Confindustria e sostenitore di Renzi, Giorgio Squinzi, a ribattere a Landini:

“Io personalmente mi ritengo molto onesto. Anzi non onesto, di più. Riteniamo che questo Paese abbia bisogno di nuovo clima di relazioni industriali”.

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