Ricatto a Berlusconi, Ghedini deposita il memoriale a Roma

ROMA, 22 SET – Incontro oggi in Procura a Roma tra il difensore del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, l’avvocato Nicolo’ Ghedini, e il procuratore capo Giovanni Ferrara, alla vigilia dell’arrivo da Napoli del fascicolo sulla presunta estorsione al presidente del Consiglio. Il legale ha consegnato al capo dei pm di piazzale Clodio copia di alcuni documenti relativi all’inchiesta napoletana.

Tra gli atti consegnati a Ferrara anche il ‘memoriale’ gia’ depositato ai magistrati campani in cui Berlusconi spiega di non essere vittima di un ricatto e di aver compiuto versamenti in denaro all’imprenditore Giampiero Tarantini solo per il fatto che questi si trovava in una situazione economica ”gravissima”.

Al momento gli inquirenti della procura di Roma non hanno ancora ricevuto tutto l’incartamento dell’inchiesta da parte della procura di Napoli. Ricevuti gli atti i pm di Roma avranno venti giorni di tempo per chiedere la reiterazione delle misure cautelari per gli indagati.

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