Riccardi salta parola del giuramento: "E' stata una distrazione"

ROMA, 16 NOV – ''Non e' stata una scelta intenzionale ma una banale distrazione: ho alzato gli occhi per guardare il presidente della Repubblica Napolitano, quando li ho riabbassati ho perso il filo e senza accorgermene ho saltato una parola''. Cosi' Andrea Riccardi neo ministro della Cooperazione internazionale e dell'integrazione spiega – interpellato – il perche' non ha pronunciato la parola 'esclusivo' nella formula del giuramento che tutti i ministri sono chiamati a leggere prima di apporre la propria firma. ''Nessuna dietrologia solo un momento di distrazione dovuto all'emozione''. Il giuramento corretto, infatti, e': ''Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della Nazione''.

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