Rifiuti, Caldoro: “La seconda discarica si farà e sarà sicura”

Pubblicato il 22 Ottobre 2010 - 08:52 OLTRE 6 MESI FA

”La seconda discarica a Terzigno va fatta ma sarà sicura, moderna e priva di qualunque rischio per i cittadini”. Lo assicura in un’intervista a Repubblica il governatore della Campania Stefano Caldoro, che sulla nuova emergenza rifuti aggiunge: ”Non mi illudo, le giornate nere non finiranno presto. E ora tocca a noi enti locali prendere le decisioni più difficili”.

Caldoro spiega che ”per quindici anni non è mai stato denunciato con forza che la camorra ha sempre lucrato su questi settori” mentre sul suo predecessore, Antonio Bassolino osserva: ”Penso che anche Bassolino, che per me è persona onesta, sia stato vittima di questa situazione. Una vittima che non ha voluto decidere fino in fondo. Da quindici anni non si decide fino in fondo”.

Inervistato anche dalla Stampa, Caldoro insiste: ”Quindici anni di non governo: qui non si è deciso di fare discariche, termovalorizzatori, non si è lavorato per garantire percentuali accettabili di differenziata”. Tutto questo ha portato, secondo il presidente della Regione Campania, a un problema ”strutturale”.

”Il fragile equilibrio trovato in questi anni – aggiunge Caldoro sull’intervento straordinario del governo Berlusconi del 2008 – è molto precario. Basta un piccolo imprevisto e la macchina si inceppa”. Sulla vicenda di Terzigno, il gvernatore campano afferma invece: ”La discarica di Terzigno è semplicemente un impianto come ce ne sono centinaia in Italia e in Europa”.