Riforma del lavoro, Brunetta: “Governo di apprendisti stregoni, alla fiducia voto no”

ROMA – ''E' assurdo, paradossale, inaccettabile vedere che il governo vuole mettere la fiducia alla Camera e allo stesso tempo, attraverso le parole del ministro, assicura che saranno possibili degli aggiustamenti''. Cosi' in una intervista al Mattino l'ex ministro Renato Brunetta il quale annuncia che non votera' ''la fiducia alla riforma del lavoro di questo governo di apprendisti stregoni''.

Per Brunetta ''era meglio non fare niente'', piuttosto di produrre una riforma che ''non risponde alle esigenze della congiuntura economica''. Servivano ''interventi più forti nella flessibilità, sia in entrata che in uscita. Invece si introducono regole che rendono tutto più complicato''.

E sulle pensioni, aggiunge, ''il governo ha commesso uno di quegli errori che in economia si chiamano 'overshooting', vale a dire: eccesso di riforma. Non e' stato preso in considerazione un adeguato tempo di transizione'' e ''il risultato rischia di essere piu' costoso dell'intera riforma''.

Gestione cookie