«Io non sono mai stato fascista, sono stato solo missino». Questa la risposta del sindaco Gianni Alemanno ad una donna che, nel corso delle celebrazioni per la ricorrenza dell’8 settembre 1943 a Roma, gli ha chiesto «il perché si trovasse a Porta S. Paolo visto che era fascista».
Alemanno ha voluto ricordare nel suo discorso che proprio grazie alla guerra di Liberazione «il valore della patria tornò a ricongiungersi con il valore della libertà, dopo che per molti anni questi valori erano stati separati a contrapposti dal regime fascista». Alla celebrazione hanno partecipato fra gli altri oltre al sindaco Alemanno anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il ministro della Difesa Ignazio La Russa. Ecco una galleria di foto sulla celebrazione.
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