Roma, Alfio Marchini: “Francesco Totti vicesindaco se vinco”

Pubblicato il 10 Aprile 2013 - 18:46| Aggiornato il 4 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Se divento sindaco rinuncio allo stipendio, certo”. Lo dice Alfio Marchini, imprenditore e candidato con una lista civica a sindaco di Roma, a La Zanzara su Radio 24. Marchini, fede romanista e famiglia di sinistra, dice che vorrebbe “tutta la vita Francesco Totti vicesindaco, magari con delega alla cultura”. Poi, un po’ scherzando, un po’ no, aggiunge: “Se non vota per me lo vado a prendere fisicamente, lo rapisco due giorni prima”. “Farei anche un registro per le coppie gay – dice Marchini – perchè ci vuole un riconoscimento civile per le coppie omosessuali”.

Droga? Mai fatta una canna in vita mia. Una mia fidanzata quando ero giovane mi diceva che ero super eccitato già di mio
e con la droga sarebbe troppo”. Poi Marchini parla di Ignazio Marino, candidato del centrosinistra che ha vinto le primarie: “E’ di Genova e fa il medico, non è adatto a fare il sindaco perché ci vogliono altre competenze. Ma se dovesse andare al ballottaggio sceglierei lui, sia contro Alemanno che contro il candidato grillino”. “Alla fine – confessa poi Marchini – metterò il mio faccione sui manifesti elettorali. Per adesso ho resistito, c’è una discussione, però…”.