Roma, arriva la tassa di soggiorno extra. Altri 5 euro, ora sono 15

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Dicembre 2013 - 20:31 OLTRE 6 MESI FA
Roma, arriva la tassa di soggiorno extra. Altri 5 euro

Roma, arriva la tassa di soggiorno extra. Altri 5 euro

ROMA – Via libera alla tassa di soggiorno extra fino a un massimo di 5 euro per notte per il Comune di Roma. La nuova tassa si aggiunge a quella già esistente (massimo 10 euro)  per chi risiede in una struttura ricettiva della Capitale. E a riscuotere saranno i gestori di alberghi e B&B.

La novità viene introdotta con un emendamento al dl Imu-Bankitalia del centrista Aldo Di Biagio (Pi), approvato in commissione Finanze del Senato.

L’emendamento, spiega l’agenzia Public Policy

va a modificare la normativa vigente che ha istituito l’imposta di soggiorno. Stabilisce quindi che la tassa possa essere messa in tutti i comuni e che debba essere proporzionale non solo al prezzo dell’albergo o del B&B ma anche alla “classificazione delle strutture ricettive”. Inoltre stabilisce che a riscuotere siano i gestori degli alberghi in persona che avranno “diritto di rivalsa sui soggetti passivi” e dovranno dichiarare ogni tassa riscossa. Gli albergatori che non trasmetteranno la documentazione esaustiva delle tasse di soggiorno riscosse o la presenteranno in ritardo saranno puniti con una multa “dal cento al duecento per cento dell’importo dovuto”. 

L’emendamento di Di Biagio stabilisce che le disposizioni si applicano anche a Roma Capitale, dove però “eestano ferme le misure di imposta stabilite dall’articolo 14, comma 16, lettera e) del decreto-legge 31 maggio 2010” secondo cui, nell’ambito del mantenimento di un equilibrio delle finanze il comune di Roma può “introduzione un contributo di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive della città, da applicare secondo   criteri di gradualità in proporzione alla loro classificazione fino all’importo massimo di 10 euro per  notte di soggiorno”.