Roma Capitale: Lega sulle barricate in bicamerale

Pubblicato il 30 Novembre 2011 - 18:56 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 30 NOV – ''Catenaccio'' della Lega Nord alla commissione bicamerale sul federalismo a proposito del decreto su Roma capitale: il Carroccio ha chiesto oggi di dichiarare ''irricevibile'' il testo del governo e di non procedere al suo esame.

Nel primo pomeriggio si e' riunito l'ufficio di presidenza della bicamerale guidata da Enrico La Loggia, che avrebbe dovuto decidere i nomi dei relatori del decreto sul Roma Capitale, inviato dal Governo alla Commissione per il parere prescritto dalla legge sul federalismo fiscale.

Ma la Lega ha immediatamente alzato le barricate sia sul merito del provvedimento ma soprattutto sull'iter parlamentare, che era l'oggetto della riunione. Secondo la Lega l'ufficio di presidenza della Bicamerale doveva dichiarare ufficialmente ''irricevibile'' il testo. E questo perche' la legge sul federalismo fiscale, la 42 del 2007, prevede che ogni decreto passi prima dalla Conferenza Unificata e poi arrivi alla commissione bicamerale. Mentre il Governo ha trasmesso direttamente il testo a quest'ultima.

Con l'assenso dei presenti il presidente Enrico La Loggia ha quindi deciso di scrivere al presidente delle Camere, Gianfranco Fini e Renato Schifani, per una verifica e valutazione dell'iter.

Rimane il giallo su quale ministro o sottosegretario seguira' la Bicamerale. Infatti oggi non era presente nessun membro del governo all'ufficio di presidenza. Cio' non e' obbligatorio, come invece lo e' per le sedute della Commissione, ma nei mesi scorsi il ministro Calderoli interveniva anche alle riunioni dell'Ufficio di presidenza.