Roma, Sassoli si candida sindaco: “Sfiderò Marino alle primarie Pd”

Roma, Sassoli si candida sindaco: “Sfiderò Marino alle primarie Pd” (Foto LaPresse)

ROMA – David Sassoli sfiderà Ignazio Marino alle primarie del Pd per il candidato sindaco di Roma. Sassoli, parlamentare europeo del Pd,in un’intervista a Leggo ha dichiarato di essere “pronto e motivato” a scendere in campo, perché “da Roma può ripartire l’intero Paese, la Capitale può essere il volano per rimettere in moto il motore”.

Il parlamentare europeo del Pd e volto del Tg1 non è spaventato dalle primarie, che ritiene “uno strumento unico di democrazia“. Sul numero di candidati, Ignazio Marino in testa, Sassoli ha detto:

“Io ragiono sui candidati effettivi, non sul totonomi. Se qualcuno crede che serva il personaggio calato dall’alto quel qualcuno non ha ben chiara la filosofia delle primarie. Tutti i candidate che il 20 gennaio i romani dovranno sono di spessore”.

Dica la verità: Marino la spaventa come concorrente?

«No. Lo rispetto ma io avanti per la mia strada. Saranno gli elettori a scegliere».

Sassoli parla poi del suo programma elettorale e quali cambiamenti proporrebbe per Roma come suo sindaco:

“Punterò sul rilancio economico, quindi sul lavoro. Sul traffico e urbanistica, due facce della stessa politica: non due elementi scorporati tra loro. E terza cosa voglio che Roma sfrutti i fondi europei, e su questo sfrutterò la mia esperienza da europarlamentare, in progetti ecosostenibili”.

In cosa dovrebbe cambiare Roma?

“La città si trova in uno stato di degrado mai visto, sia urbano che sociale. Muore di traffico e smog: la questione ambientale in particolare va completamente ristudiata. E la cosa forse più grave è che la Capitale d’Italia non produce più ricchezza. Eppure è il polo d’eccellenza per l’industria e l’agricoltura”.

Che idea si è fatto di Alemanno come sindaco?

«Ha portato Roma a un punto di caduta, una città che sta assecondando l’idea leghista di essere un peso per l’Italia. È ora di cambiare pagina».

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