Romani apre al nucleare: “Probabile una centrale in Lombardia”. E’ polemica

Almeno una delle quattro centrali nucleari previste in Italia dovrebbe venire costruita in Lombardia. Il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, dice che gli ”sembrerebbe strano non prevedere che in Lombardia ce ne possa essere una”.

E bastano queste poche parole per infiammare la polemica e far insorgere l’opposizione. Il presidente dei Verdi, Angelo Bonelli, prevede che l’impianto sara’ costruito lungo il Po, probabilmente in provincia di Mantova o Cremona. E aggiunge che ”una classe delle scuole medie avrebbe gestito meglio rispetto a questo governo la gestione della comunicazione dei siti per le centrali nucleari”. L’Italia dei Valori dice un no secco ”non solo in Lombardia ma in Italia”.

Il governatore della Lombardia Roberto Formigoni dice che ”non ci sono pregiudiziali” ma che c’è davanti un lavoro di confronto. ”Sono d’accordo con la scelta del governo italiano di sviluppare il nucleare – spiega – altro tema è quello della localizzazione delle centrali che va pensata con una strategia nazionale, fa piacere che il ministro Romani abbia preso in mano il dossier ma non abbiamo iniziato a sfogliarlo, e ci siamo detti che lo faremo insieme verificando il dove, come, quando”.

Gestione cookie