Alle 18:13 dell’undici agosto squilla nuovamente il telefono di Emilio Fede. All’altro capo c’è ancora Fedele Gentile. Si parla di una doppia serata da organizzare e di biglietti aerei da rimborsare alle telefonate.
Emilio Fede: Ciao..l’appunto che mi hai dato è per domani giusto?
Fedele Gentile: Si però devo fare..dobbiamo fare una una cosa..dobbiamo fare la chiamata ad una delle segretarie
Fedele: e poi così si coordina magari gli fa fa ..gli fa dire ..si fa vedere dalla segretaria là ..gli orari gli fa gli orari gli fa il biglietto
Emilio Fede.chi glielo fa?
Fedele: Eh da chi glielo facciamo fare..i biglietti per salire ?
Emilio Fede: ehh glielo fate fare voi ..come faccio io?
Fedele.eh non lo so
Emilio Fede .rimborseremo eh..
Fedele: eh., oppure se lo fanno loro e poi lo facciamo rimborsare
Emilio Fede: eh già ma noi non abbiamo., non è che sia un privato qua capito deve fare la coda, la richiesta
Fedele: oppure facciamo che
Emilio Fede:non so pagano
Fedele:se lo pagano poi glielo rimborsa là
Emilio Fede:..poi glielo rimborsano qua
Fedele:si glielo faccia direttamente ..glielo fa direttamente alla segretaria..fate il biglietto e stasera..domani sera viene ..(incomprensibile)
Emilio Fede:si esatto anche perchè poi…
Fedele:si si
Emilio Fede:eh oddio se ci fosse la sostituzione buona chi se frega far tutto sto casino..pero’ facciamolo poi loro ieri sera hanno preso duemila, hanno preso quattromila possono pure pagare il biglietto …(incomprensìbile)
Fedele:Appunto, mi devo far dire dalla segretaria..fate il biglietto poi ve lo rimborsiamo
Emilio Fede:va bene
Fedele:va bene ci pensa lei
Emilio Fede:senti e stasera??
Fedele:Eh ci sta lavorando il dottore
Emilio Fede:Mi raccomando eh perchè (incomprensibile) no