Ruby rivela: “Fu la mia amica Michelle a chiamare Berlusconi”. E poi dà consigli al premier: “Troppe oche ad Arcore”

Pubblicato il 2 Novembre 2010 - 09:48 OLTRE 6 MESI FA
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Ruby

Ruby non ha chiamato direttamente Silvio Berlusconi la sera in cui è stata portata in Questura a Milano. La ragazza marocchina, rilasciata il 27 maggio dopo una telefonata giunta da Palazzo Chigi, ha “scaricato” la responsabilità di quella chiamata sulla sua amica Michelle: “Era lei ad avere i numeri di Berlusconi”.

Karima El Mahroug, nota come Ruby Rubacuori ha anche dato “consigli” a Silvio Berlusconi: “Troppo oche girano per casa sua”. La ragazza marocchina ha prima difeso il presidente del Consiglio: ”Fa bene a dire che ama la vita e ama le donne e ha ragione a rivendicare il suo stile di vita. Ognuno può fare quello che vuole. Certo se vai a donne..”. Poi però è passata a dare consigli: “Gli consiglio di essere più discreto. Ci sono tante oche e ochette che passano da casa sua, magari lo possono fregare. Ma come si dice, sul marciapiede c’è posto per tutte”.

Secondo Ruby ”nella vita ci sono porte che si aprono e che si chiudono. Lui (Silvio Berlusconi) con me ha aperto la porta, mi ha aiutata e poi la porta si è chiusa”. , ha poi affermato di essere stata due volte a casa di Berlusconi, attraverso Lele Mora e di avere raggiunto il luogo in taxi con un’amica.

Poi ha ripetuto che Emilio Fede l’ha conosciuto in un concorso di bellezza in Sicilia: ”Lui all’inizio non si ricordava di me e ci può stare che un uomo della sua età non si ricordi di una ragazza in mezzo a 120 ma poi gli è tornata la memoria”. Quanto ai regali ricevuti dal premier, Ruby ha detto di aver ricevuto 7 mila euro ma non un’automobile, come era stato detto da alcuni giornali

Ruby ha detto alla fine di non sentirsi in colpa ”per nessuno”: ”Io non ho fatto niente di male. A me non me ne frega niente, io voglio fare il carabiniere e alla fine ci riuscirò”.