Ruby, sì al conflitto di attribuzione contro i pm. La maggioranza tiene, Bossi: “12 voti bastano”

ROMA – ”Bastano”. Questa la risposta del ministro per le Riforme, Umberto Bossi, ai giornalisti che a Montecitorio gli domandavano un commento sullo scarto di soli 12 voti sul conflitto di attribuzioni sul caso Ruby.

Sul caso Ruby la maggioranza tiene, la Camera ha infatti approvato, con dodici voti di scarto, la richiesta avanzata dal Pdl di sollevare davanti alla Corte Costituzionale un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato.

L’obiettivo è quello di trasferire il processo al Tribunale dei ministri, visto che il reato di concussione (contestato insieme a prostituzione minorile a Berlusconi) sarebbe di natura ministeriale.

Gestione cookie